NETTUNO – PERCORSI E PROGETTI
Individuare
un numero congruo di soggetti interessati a partecipare in consorzio alla
realizzazione di segmenti di progetto da sviluppare in più ambiti di spessore sia
economico che sociale.
L’articolazione
del progetto dovrà strutturarsi in aree contigue per contenuti e scopi.
Le
aree attualmente individuate sono 5:
-
Enogastronomia e Artigianato tipico locale
-
Storia Cultura ed Arte
-
Ambiente e paesaggi
-
Svago e Tempo libero
-
Formazione e recupero delle aree giovani
fascia d’età 6-18 anni (crescita e partecipazione civica)
fascia d’età 19-25 anni (formazione professionale e sociale)
fascia d’età 6-18 anni (crescita e partecipazione civica)
fascia d’età 19-25 anni (formazione professionale e sociale)
Il filo conduttore del progetto sarà la rivalorizzazione del territorio
attraverso un percorso che riscopra le radici storiche e sappia coniugare la
cultura antica con l’approccio moderno e tecnologico.
Gli ambiti pertanto coinvolgeranno:
-
Enogastronomia: Tecniche di produzione –
Prodotti della tradizione e prodotti dell’innovazione – Strumenti e tecnologie
del presente e del passato
-
Storia Cultura ed Arte: lo sviluppo urbano e
civico cittadino dall’impero al medioevo. Dall’età moderna a quella
contemporanea: criticità, ostacoli, opportunità.
-
Ambiente e paesaggi: morfologia e geofisica del
territorio, ecologia ed antropologia, risorse naturali per la produzione e/o
per l’avventura. Sentieri e Stelle. Astronomia e Natura tra ieri ed oggi.
-
Svago e Tempo Libero: Strutture ricettive per il
turismo di mare giovane e moderno ma al tempo stesso sagre e tradizioni tipiche
di un territorio ricco di storia
-
Formazione e recupero giovani generazioni:
seminari, incontri, fablab e corsi di formazione professionale e solidale
(volontariato) nell’ottica di una maggiore integrazione e partecipazione
pluriculturale-interculturale alla luce delle migrazioni che nella storia si
siano rese protagoniste di un arricchimento e non di un lenimento o
arretramento del tessuto sociale con cui sono venute in contatto e che in
diversi modi sono state in grado di contaminare positivamente e
costruttivamente… nell’arco dei secoli
I Partner:
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Istituzionali (anche attraverso il solo
patrocinio)
-
Aziendali-Imprenditoriali
-
Individui-Associazioni
I Nomi dei soggetti da individuare:
-
Istituzionali: Comune; Università Civica
A.Sacchi; Università Agraria di Nettuno; Plessi Scolastici; Regione Lazio;
Camera di commercio;
-
Aziendali-Imprenditoriali: Gestori Stabilimenti Balneari; AS Crazy Fly
(Paracadutismo); Cantine Sociali (Cacchione – Torre Astura); Coldiretti; Eurosolare
(Enipower); Convenzioni con commercianti locali; Agriturismo Nuova Fattoria;
Agriturismo La Fenice; Agriturismo Valle
Maggio
-
Individui-Associazioni: da individuare!
I Luoghi:
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Monumenti, Siti Storici e Religiosi
-
Oasi Naturali
-
Aree commerciali e turistiche
Le Aree d’intervento e animazione:
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Monumenti e Siti: Il Borgo; Forte San Gallo;
Villa Borghese; Chiesa di San Franceso; Cimitero Americano; Santuario S.Maria
Goretti; Torre Astura; Grotte di Nerone (Anzio)
-
Oasi Naturali: Bosco di Foglino; Laghetto
Granieri; Macchia del Poligono; Pineta della Campana
-
Aree commerciali: Lungomare; Porto; Centro
Storico Medioevale; Centro cittadino; Periferie
Le Infrastrutture:
-
Da realizzare: Teatro – Piscina Comunale –
Cinema - Locali Danzanti –MiniGolf. – Bowling; Parchi attrezzati.
Le fasi
analitiche e quelle operative:
Rispetto alla
complessità e all’articolazione del progetto si renderà oggettiva la necessità
di procedere, come in precedenza accennato, per “segmenti” in cui ogni fase
andrà contestualizzata ed armonizzata rispetto all’obiettivo principale.
La segmentazione
dei processi richiederà uno specifico focus sull’argomento o settore di
competenza che verrà demandato e che dovrà a sua volta dar luogo ad una
dettagliata disamina e rappresentazione fattuale delle possibilità e delle
risultanze (criticità o possibilità di intervento, crescita e miglioramento)
della relativa fase di progetto.
Nel dettaglio:
Dovranno essere
distinte le procedure di individuazione delle responsabilità da quelle di
determinazione delle operatività (o inoperatività) e da quelle di individuazione
delle conformità definendo in tal modo i confini necessari tra operatori,
gestori e controllori.
La possibilità o
meglio l’esigenza di avvalersi ossia adeguarsi alla figura di uno schema
definito di valori e parametri permetterà ad ogni collaboratore di individuare
costantemente quei punti di riferimento imprescindibili, chiari ed
inequivocabili sulla gestione di qualsiasi emersa o sopraggiunta criticità.
Nella
fattispecie, è necessaria la creazione di un vademecum deontologico-pratico che
svolga il ruolo di riferimento per ogni attività svolta e pertanto volta alla
creazione di valore aggiunto per l’intera comunità.
Tale Vademecum
potrà evincersi, ottemperarsi e validarsi nella misura in cui ogni operatore
sarà capace di dimostrare la propria irreprensibilità in atti, opere ed
omissioni.
Definendo le
omissioni nel senso lato di libertà d’espressione e non nella misura del tutto
ondivaga della permissione di ogni cosa o atto, lecito ma soprattutto illecito.
Dimostrato il
proprio spessore sociale, l’operatore sarà chiamato ad una valutazione
d’impatto civico-antropologico dei diversi progetti. Una valutazione che non
potrà e non dovrà tener conto delle sole disponibilità economico-finanziarie di
determinati individui, soggetti ed investitori ma che sarà necessariamente legata
alla stima delle “potenzialità” specifiche de diversi interlocutori, in termini
di trasparenza, indipendenza, professionalità e competenza nella materia da
realizzare.
Il Gruppo di
Lavoro:
Appunti:
http://www.nettunocitta.it/storia/storia%20di%20nettuno/nettuno%20origini.htm (fuori uso – vedi archivio)
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