Nettuno Porto e Borgo

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venerdì 17 giugno 2016

I compiti del Nuovo Sindaco!

Mai come questa volta va ringraziato il buon "Controcorrente.Name" che fornisce l'ottimo assist, sui doveri e poteri di un'amministrazione comunale chiamata a fare letteralmente le pulci ad anni di malaffare.
Il richiamo come la denuncia è d'obbligo!
Il prossimo Sindaco avrà un gravoso compito: mettere mano alla gestione mafiosa dell'ente.
E non perché sia Io a chiamarla spudoratamente e spregiudicatamente in tal modo ma perché gli elementi emersi e che continuano ad emergere, sul tessuto intensamente malavitoso in questa misera porzione di territorio, sono tanti e tali che richiedono un intervento determinato ed energico nonché sostenuto dal coraggio e dall'iniziativa "solidale" di tutta la popolazione.
Ecco allora che i candidati chiamati a ricoprire quel ruolo "ora" assai delicato, saranno sollecitati, in tutto e per tutto, nell'intraprendere il giusto cammino.
Da un lato un Chirurgo e dall'altro un Vice Questore.......
Ora non voglio fare il "malandrino" ma a parità di "integrità morale" e di "affidabilità" sulla persona che non trascenda in un rischio o deriva autoritaria... mi appare più congruo il secondo rispetto al primo! O No?
Ma non voglio fare campagna elettorale.
Da Malandrino metto solo pulci nell'orecchio per chi voglia o abbia la pazienza e la sostanza da ascoltare.
Si sa': C'è chi lancia il sasso e poi nasconde la mano.
Butta là una "caciara" come se fosse il mastino "watchdog" che punta il dito sul vivo e fa rischiare l'osso del collo al politico.
Io personalmente punto solo al benessere comune e rifuggo ogni ipocrisia ancorché la mia stessa presa di posizione fosse un completo abbaglio morale.
La malavita a Nettuno è accertata e accertabile.
Quanti dei recenti schieramenti elettorali possono vantarsi di non esserne stati nemmeno sfiorati?
Io dico pochi e su molti anzi su tutti pretenderei il così detto "screening".
Qualcuno l'ha chiesto?
Giusto uno lo ha fatto oltretutto sbeffeggiato per l'iniziativa.
Ecco allora che non mi nascondo affatto.
Forse avrò preso, ribadisco, il più grande abbaglio della mia Vita ma oggi come oggi solo su di un nome posso puntare per sperare in un cambiamento epocale di "atteggiamento" nei confronti della gestione del Benessere Comune... e non perché sia componente di un Movimento da più parti osteggiato e personalmente (nelle sue linee guida generali e nazionali) non completamente condiviso ma perché è sull'uomo che io punto e sull'uomo che io pretendo un impegno che vada "oltre ogni limite".
Il limite del coraggio e dell'assunzione delle proprie responsabilità nella gestione della Res Publica.

Elmoamf

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